UMBERTO FRACCHIA E LA CINEMATOGRAFIA
Ultima modifica 11 gennaio 2020
Nel 1914 partecipò come ufficiale alla prima guerra mondiale.
Al termine del conflitto, si unì al gruppo di letterati e giornalisti operanti a Roma che rilevò, con l’intento di dar vita ad una produzione cinematografica di qualità, la “Tespi Film”, presso la quale egli fu regista, tra il 1919 e il 1920, di alcuni lungometraggi quali:
- Piccolo harem,
- La volete sapere la novità (di genere comico tratto da un suo soggetto),
- La bella e la Bestia,
- Indiana (da G. Sand),
- Sei mia!,
- La studentessa di Gand,
- La sonata a Kreutzer (tratto da L. Tolstoj).